ANSA -Pan Palazzo delle Arti di Napoli : Gridadifata Mostra Pittorica di Lilliana Comes in collaborazione con l'Architetto Renato Iannone
NAPOLI
(ANSA) – NAPOLI, 12 FEB – Sarà il Pan, il Palazzo delle Arti di Napoli, ad accogliere una singolare mostra che fonde arte, disegno, fotografia, ambiente e voglia di riscatto. Sono perfettamente coniugati tutti questi temi nell’espressione artistica alla base del progetto “Grida di Fata” da mercoledì e fino al 26 febbraio, in mostra al foyer del PAN. E forse la data non è casuale, nel giorno in cui si celebra l’amore, gli artisti Lilliana Comes e Renato Iannone, “gridano” il loro messaggio d’amore per la terra, per l’ambiente e per il suo riscatto. “Grida di Fata” nasce da una combinazione artistica tra la fotografia di Renato Iannone e l’illustrazione di Lilliana Comes, da uno sguardo comune verso situazioni di degrado e di scempio ambientale, ma da una diversa modalità espressiva, che associa il reportage di denuncia ad una favola poetica, per richiamare l’attenzione su alcune situazioni di criticità ambientali ed interpretabili come manifestazioni tangibili di più ampie problematiche della civiltà contemporanea ed al rapporto dell’uomo con il suo habitat naturale. E’ una sfida quella dei due artisti, che sanno perfettamente fondere le singole abilità espressive fornendo al visitatore una speranza, che si concretizza in un’animella fatina, che affiora dalla decadenza, dalla spersonalizzazione di luoghi, di periferie in cui si vive schiacciati su un eterno presente. I singoli lavori sono un elogio della fragilità dei nostri tempi, ma anche della forza nascosta e concretizzata da un’alma, una fatina, che offre densità emotiva al racconto degli artisti, che hanno l’obiettivo di alfabetizzare le coscienze, prendere, per mano il visitatore e invitarlo a guardare lontano. Il progetto Artistico creativo si compone di 30 opere, che saranno in mostra a partire da mercoledì 14 febbraio alle ore 10 presso il PAN. Per sabato 17 alle 17, è previsto il vernissage con la partecipazione di esponenti del mondo dell’arte e della cultura.(ANSA). articolo di Angela Fabozzi